Napoli-Inter, il duello scudetto ai raggi x: I TECNICI

0

Continua il duello  tra azzurri e nerazzurri, e in attesa di scoprire cosa accadrà nelle prossime giornate Il Mattino mette a confronto i due tecnici:

 

 

Factory della Comunicazione

Inzaghi deve essere davvero alle corde se si lamenta per una rimessa laterale (peraltro non quella decisiva) battuta 10 metri più avanti. E meno male che è Conte quello che cerca alibi…

 

Il tecnico azzurro si è limitato, in queste ore, solo a chiedere garanzie al suo presidente per il futuro del progetto iniziato a giugno e che a gennaio ha visto un improvviso rallentamento. Con grande trasparenza e schiettezza. Senza intaccare gli equilibri del duello scudetto sotto il profilo dei veleni.

 

L’Inter invece con il suo assalto finale all’arbitro Colombo, la scena preoccupante del suo accerchiamento, ha voluto sottolineare chissà quale ingiustizia subita. Ecco, meglio non distrarsi troppo nel duello dialettico tra Conte e De Laurentiis e concentrarsi sulle ultime cinque giornate.

 

Il tecnico al comando della panchina azzurra sa come vincere: in Italia è arrivato secondo solo nel 2020, l’anno del Covid, alle spalle della Juventus di Sarri. Poi, sempre davanti a tutti in serie A da quando nel 2011 ha iniziato la sua avventura alla Juventus. Il tecnico dell’Inter è caduto ancora una volta nella fatal Bologna, dove già tre anni fa una papera di Radu è costato lo scudetto nel duello con il Milan.

 

 

Da anni la rosa dell’Inter è la più costosa e la più ricca (per ingaggi): ma nonostante ciò ha vinto solo lo scorso anno.  Insomma, l’allenatore nerazzurro non sembra proprio un corridore per le grandi corse a tappe. Al contrario di Conte.

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.