Reja: “La forza di Napoli, Juve e Atalanta è in panchina”
Il big match di domani tra Juventus e Atalanta è visto come una sorta di spartiacque un po’ da tutti. Edy Reja, a Il Mattino, parte proprio dalla partitissima dello Stadium:
“Bisogna essere ancora cauti visto che mancano comunque 11 partite alla fine del campionato. Ma già la gara di domani tra Juventus e Atalanta può dare qualche indicazione in più. Sono molto curioso e credo che sia una sorta di dentro o fuori per una delle due: per la Dea è il primo di 4-5 scontri diretti in cui può decidere il proprio destino. La Juve era 14-15 punti indietro fino a poco tempo fa ed ora è rientrata prepotentemente in corsa. Insomma può succedere ancora di tutto”.
Sulla sfida in vetta tra Inter e Napoli:
“I neroazzurri e la squadra di Conte sono le principali candidate da tempo anche se nell’ultimo periodo hanno frenato un po’ favorendo il rientro proprio dei bianconeri di Motta. Se si guarda il calendario, il Napoli può essere un tantino più ottimista. Ma tutto questo sulla carta: le partite poi si vincono sul campo e per esperienza dico che quando tutto può apparire più scontato ecco che viene il difficile”.
Sulle condizioni delle prime quattro:
“Il Napoli adesso è in salute e se mette in cascina sei punti nelle prossime due gare può aumentare le chance. Inter e Atalanta le vedo un po’ più affaticate. La truppa di Inzaghi è impegnata su più fronti e questo ti porta via energie. La Juve invece la vedo reattiva, rapida e veloce».
Sugli uomini scudetto:
“Nell’Inter dico Lautaro. La forza delle altre invece è in panchina: Conte, Gasperini e Motta“.
