Il Sabato di Serie A si apre al Gewiss Stadium con la sfida tra Atalanta e Venezia, match valevole per la 27esima giornata di campionato.
Quasi un testa-coda della classifica visto che i padroni di casa sono terzi a -3 dal primo posto e i Lagunari sono penultimi con solo 3 punti di vantaggio dall’ultima posizione.
Occasione ghiotta per i bergamaschi che vincendo avrebbero raggiunto l’Inter in attesa del big match tra i Nerazzurri e il Napoli che andrà in scena tra poco.
La squadra allenata da Giampiero Gasperini è reduce da una vittoria in trasferta ad Empoli per 0-5 che ha permesso di rilanciare le proprie ambizioni scudetto.
Gli ospiti invece dopo un periodo complicato si stanno rialzando pian piano e dopo aver ottenuto un pareggio contro la Lazio proveranno a portare via punti anche dal Gewiss Stadium.
Gli uomini allenati da Eusebio Di Francesco sono ancora a caccia della prima vittoria del 2025 in quanto l’ultima volta che hanno fatto bottino pieno è stato in casa del Cagliari a Dicembre.
Nonostante la cessione del bomber Pohjanphalo, la squadra ha sempre offerto un buon calcio raccogliendo molto meno di quanto meritasse.
LA PARTITA
La partita è stata intensa a Bergamo, con un’Atalanta che ha creato tantissimo ma non è riuscita a sfondare il muro del Venezia. Il primo tempo è stato più equilibrato di quanto le statistiche possano suggerire. I padroni di casa hanno avuto numerose occasioni per passare in vantaggio, ma la formazione veneta si è difesa con ordine, contenendo bene le iniziative del trio offensivo nerazzurro. Nel finale di frazione, gli ospiti hanno avuto una grande occasione con Zerbin, il cui pallonetto è stato però neutralizzato da Carnesecchi.
Nella ripresa il copione non è cambiato: l’Atalanta ha continuato a spingere con insistenza, creando diverse occasioni da rete, alcune davvero clamorose. Due pali nel primo tempo e numerosi pericoli nell’area veneziana hanno fatto aumentare la frustrazione dei tifosi bergamaschi, che nel finale hanno riservato qualche fischio alla squadra di Gasperini. Il Venezia, pur subendo la pressione, ha saputo rendersi pericoloso in ripartenza, sfiorando il colpaccio con un colpo di tacco di Yeboah che ha fatto tremare il Gewiss Stadium.
Con questo pareggio, l’Atalanta sale a 55 punti, restando a un solo punto dal Napoli e a due dall’Inter, impegnate nello scontro diretto. Nel prossimo turno, la squadra di Gasperini sarà attesa da un match impegnativo in trasferta contro la Juventus. Il Venezia, nonostante un’ottima prestazione, resta penultimo con 18 punti e dovrà cercare riscatto nel prossimo impegno a Como.
ATALANTA 0-0 VENEZIA
Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Posch (Pasalic 28’ st), Djimsiti, Kolašinac; Cuadrado (Bellanova 14’ st), Éderson 6, De Roon 6, Zappacosta 6 (Ruggeri 42’ st); De Ketelaere 6 (Maldini 15’ st), Retegui 6 (Samardzic 28’ st), Lookman 6. All.: Gasperini 7,5.
Venezia (3-5-2): Radu 6; Schingtienne (Marcandalli 36’ st), Izdes, Candé; Zerbin, Busio (Dumbia 15’ st); Nicolussi Caviglia (Condé 42’ st), Pérez, Ellertsson; Oristanio (Yeboah 15’ st), Marić (Duncan 35’ st). All.: Di Francesco.
Marcatori: /
Arbitro: Collu (Cagliari).
Ammoniti: Radu, Lookman, Perez.
Recuperi: 1’ pt, 5’ st.
A cura di Guido Russo
