Nonostante numeri e cali, c’è un dato inconfutabile che riguarda il Napoli
Il Napoli e l’Inter domani giocheranno, al Maradona, uno dei match più importanti della stagione e nonostante i numeri delle ultime gare degli azzurri, c’è un dato importante che li riguarda, come sottolinea il Corriere dello Sport. “E una lunga premessa è d’obbligo alla vigilia di una partita vera, dura, piena di significati in ottica scudetto per chi gioca e per chi guarda (l’Atalanta): è vero che gli azzurri non vincono dal 25 gennaio con la Juventus, 35 giorni domani, è che sono scivolati al secondo posto dopo otto giornate al comando della classifica. Ed è vero anche che dalla sfida dell’Olimpico con la Roma in poi sono stati registrati cali progressivi nei secondi tempi e disattenzioni difensive inusuali costate punti e vittorie, anche tra l’87’ e il 92’ (Lazio e Roma), o addirittura sconfitte pesantissime come quella di Como. Tutto giusto: ma il Napoli è ancora in cima, a un punto dall’Inter e +2 sulla Dea, titolare di un campionato straordinario per cinque mesi nonostante l’addio di Kvara e un mercato non all’altezza delle ambizioni”.
