Non tanti ma troppo concentrati gli infortuni, febbraio nero
Il Napoli ha perso un altro elemento importante, per infortunio, Frank Anguissa, insomma questo mese di febbraio è stato una vera sciagura e l’infermeria della squadra partenopea è stata affollata, anche se per fortuna si è recuperato sia Spinazzola che Olivera, come sottolinea il Corriere dello Sport.
“Tutto sommato, nonostante l’intensità della preparazione di Conte, rotazioni molto limitate e il fondo piuttosto duro dei campi del centro sportivo di Castel Volturno, le problematiche muscolari sono state davvero molto limitate: 8, dicevamo, a fronte di 6 infortuni traumatici. E ciò significa che c’è un ottimo lavoro di prevenzione e di osmosi tra lo staff dell’allenatore, e in questo caso specifico soprattutto con il preparatore atletico Costantino Coratti, e lo staff medico coordinato dal dottor Raffaele Canonico. Gli infortuni muscolari hanno coinvolto, dall’inizio dell’anno, due volte Mazzocchi e una Meret, Politano, Neres, Anguissa, Spinazzola e Olivera. In quattro, tra l’altro, hanno pagato dazio nell’ultimo mese: Olivera alla vigilia della Juve, Neres con l’Udinese, Mazzocchi alla vigilia del Como e Anguissa proprio al Sinigaglia. Tre al soleo, al polpaccio, tranne Neres: il logorio psicofisico di cui sopra, tanto che in questa settimana Conte ha diretto soltanto sedute singole di allenamento, accantonando il giorno con la doppia sessione. Certo, la componente casualità – alias sfortuna – ha collaborato in maniera decisiva: quattro infortuni muscolari da agosto a gennaio e quattro nel solo mese di febbraio. Per giunta nel momento clou del campionato”. Fonte: CdS
