Quando si parla di plusvalenze, scaturite da valori che non hanno indici di riferimento concreti, si resta sempre dubbiosi, si naviga in acque poco “reali”. Il Foglio, in merito all’ inchiesta in questione, ha commentato così la richiesta di rinvio a giudizio per Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli: “Sulla base di quali elementi i magistrati definiscono “gonfiato” il valore dato da un club a un giocatore? Per quale ragione, nel caso dell’operazione Osimhen, la procura di Roma non ha indagato e chiesto il rinvio a giudizio anche del presidente del Lille, cioè della controparte che concretamente ha compiuto gli acquisti ritenuti frutto di un accordo per generare plusvalenze illecite? E, soprattutto, come fanno i pm a contestare presunte plusvalenze illecite senza avere prova dell’accordo doloso tra i club? L’impressione è che si sia di fronte all’ennesima inchiesta coinvolgente sul piano mediatico, ma con pochi appigli sul piano penale”.
