Napoli-Udinese: da Quagliarella a Meret, ottimi rapporti tra i due club
Le operazioni più corpose sull’asse Udine-Napoli, come si legge su Il Mattino, sarebbero state fatte dopo il ritorno della squadra azzurra in serie A.
La lista dei calciatori ceduti dal club bianconero al Napoli in serie A è lunga. Il primo fu Quagliarella, l’attaccante di Castellammare di Stabia ingaggiato nel 2009 per 18 milioni. Stessa cifra per il centrocampista svizzero Inler, che si nascose sotto la maschera del Re Leone quando venne presentato a bordo di una nave da crociera: uno show che volle concedersi De Laurentiis. E poi Allan (11,5 milioni), Armero (4), Zielinski (16) e Meret (26), gli ultimi due protagonisti nel campionato dello scudetto vinto con Spalletti.
E dove fu la celebrazione del quarto tricolore? Il 4 maggio 2023 proprio a Udine, quando il gol di Osimhen diede inizio alla pazza festa di Napoli.
Ottimi i rapporti tra i patron e tra le dirigenze. In quella dell’Udinese, a capo della rete osservatori, c’è Carnevale, uno dei campioni degli anni ‘80 (vinse entrambi gli scudetti, oltre alla Coppa Uefa e alla Coppa Italia) più amati a Napoli. De Laurentiis e il suo ds Manna non escludono altri affari con la famiglia Pozzo. Il presidente da sempre apprezza le strategie del club friulano, che acquista e reinveste dopo cessioni a prezzi elevati. «L’Udinese è bravissima a coltivare talenti ma è una bottega cara».