Il Mattino in edicola oggi analizza la probabile formazione del Napoli, che scenderà in campo al Maradona domani alle 20.45 contro l’Udinese. Per Antonio Conte la certezza è rappresentata dal trio Politano-Anguissa-Di Lorenzo, pronto ad agire sulla catena di destra. D’altronde, si fa fatica anche a trovare i sostituti dei tre. Quelli della cerniera di destra sono una garanzia assoluta: 5 gol e 4 assist per Anguissa, 3 gol e 2 assist per il capitano e infine 2 gol e 2 assist per Politano.
Praticamente giocano sempre insieme, da 4 anni a questa parte: se a sinistra c’è incertezza (sono andati via Zielinski, Mario Rui, Kvara in pochi mesi) dalla parte opposta c’è stabilità totale. Anguissa e Di Lorenzo sono stati sempre titolari, 23 volte su 23. Solo Politano ne ha saltate 3 di partite. Ma solo per acciacchi di vario genere. L’interscambiabilità fra i tre nel ruolo è una carta in più a disposizione di Conte.
Nell’arco delle azioni prodotte dalla catena di destra, sintomatico è il ruolo di capitan Di Lorenzo: perché assorbe le funzioni di play aggiunto, di terzino naturalmente, ma anche di incursore “box to box” e, quando capita l’occasione (ma l’occasione viene spesso creata) anche di rifinitore. A Bergamo, per esempio, Gasperini decise che a marcarlo sarebbe stato De Roon, ovvero un centrocampista. Proprio perché sono le sue incursioni quelle che vanno fermate. Politano rappresenta il jolly della fase offensiva avversaria e del ribaltamento attraverso quelle che sono le posizioni di attacco preventivo.
