Conte 6,5
Deve rinunciare a un equilibratore come Politano e decide di puntare al solito 4-3-3 con il tridente che ha due esterni troppo puri per poter essere sempre incisivi. Dall’altra parte Di Francesco, alza un discreto muraglione dove gli azzurri sbattono anche per la leggerezza con cui svolazzano in area avversaria. La decide con il cambio di Raspadori per Anguissa. Fonte: Il Mattino

