Cremonese-Napoli, Mariani OK, l’arbitro ha superato la sufficienza

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La gara fra il Napoli e la Cremonese, giocata ieri per la diciassettesima giornata di campionato di Serie A, è stata diretta dall’arbitro internazionale, Mariani, che i quotidiani promuovono. Il Corriere dello Sport scrive infatti: “Coefficiente di difficoltà non altissimo per Mariani ( Il Cds vota 7), che però è piaciuto, e parecchio. Merito, anche, della Haier Cam, in questo caso delizia (ma è anche croce) degli arbitri. Alcuni dialoghi hanno fatto capire come l’arbitro internazionale, fresco della certezza di andare ai Mondiali del 2026, abbia tenuto la partita. «Ball, ball, ball» accompagnata da un gesto che mima il pallone per spiegare a Hojlund l’uscita di Audero; «Non è mai rigore» l’imperioso monito a Zerbin e poi la spiegazione a Nicola: «Questo atteggiamento non mi piace, ci si butta sopra». E dando la fascia a Baschirotto (Bianchetti sostituito): «Ec-

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co, ora puoi parlare», con il neo capitano che sorride. Certo, è filato tutto liscio. Ma è un inizio. Corrette anche le letture per due tocchi di brac-
cia (Terracciano Buongiorno). Ok il primo gol di Hojlund (lo tiene in gioco Baschirotto).
NO RIGORE
Uscita di Audero su Hojlund, tocco pieno con la mano destra sul pallone, l’azzurro si gira come a chiedere qualcosa: non c’è nulla. Zerbin giù in area del Napoli, contrasto con Rrahmani, è il grigiorosso a cercare lo scontro con l’avversario.
NON PUNIBILI
Due tocchi di braccio in area: Terracciano con la sinistra, ma il pallone schizza da pochissimi centimetri, in un corpo a corpo con Gutierrez, e lo colpisce prima sul fianco. Braccio sinistro di Baschirotto, che è dentro la figura ed in marcatura con Moumbagna, corretto anche qui non dare penalty.
VAR: Maggioni6″.
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