Finisce in parità la sfida tra Bologna e Sassuolo, un 1-1 che lascia sensazioni contrastanti alle due squadre. I rossoblù di Vincenzo Italiano mancano ancora l’appuntamento con la vittoria in campionato, allungando a quattro la striscia senza successi, mentre i neroverdi riescono a strappare un punto prezioso grazie a una disattenzione difensiva avversaria nel secondo tempo.
La gara inizia su ritmi piuttosto equilibrati, con il Bologna che prova a fare la partita sfruttando il possesso palla e l’intensità dei suoi esterni. Il Sassuolo, privo di Domenico Berardi, sceglie invece un atteggiamento più prudente, affidandosi alle ripartenze e alla fisicità di Pinamonti come riferimento offensivo. Proprio gli ospiti, nella prima frazione, risultano spesso più pericolosi: Volpato sfiora il vantaggio con un destro potente da fuori area che termina di poco a lato, mentre i felsinei faticano a creare occasioni pulite, pur mantenendo il controllo del gioco.
Il Bologna prova a costruire soprattutto attraverso le corsie, ma la manovra risulta spesso prevedibile. Le uniche vere opportunità arrivano da situazioni sporche, come una mischia in area risolta da un salvataggio sulla linea su conclusione di Dallinga. Si va così all’intervallo sullo 0-0, con l’impressione che basti un episodio per sbloccare il match.
L’episodio arriva subito in avvio di ripresa. Dopo poco più di un minuto, Orsolini trova Zortea sulla destra, cross preciso e inserimento perfetto di Giovanni Fabbian, che anticipa tutti e deposita in rete il gol dell’1-0. Il Bologna sembra poter gestire il vantaggio, ma il Sassuolo reagisce immediatamente. Fabio Grosso corre ai ripari con l’ingresso di Doig e la pressione neroverde aumenta.
Il pareggio arriva poco dopo su calcio d’angolo: Laurienté pennella al centro, Ravaglia esce in modo incerto e Tarik Muharemovic ne approfitta colpendo di testa e riportando la gara in equilibrio. Un errore pesante del portiere rossoblù che cambia l’inerzia del match.
Italiano tenta di rimescolare le carte inserendo Immobile, Castro e Dominguez per aumentare il peso offensivo. Il Bologna prova a spingere, ma è il Sassuolo ad avere l’occasione più nitida per vincere: Lucumì sbaglia il controllo e Fadera, tutto solo, spreca calciando alto da posizione favorevole.
Nel finale le squadre si allungano, ma senza trovare il guizzo decisivo. Il pareggio lascia il Bologna ancora in cerca di continuità, mentre il Sassuolo porta via un punto prezioso da un campo difficile, confermando solidità e capacità di soffrire.