CdS – Politano, professionista silenzioso
Supercoppa Italiana al via, Matteo Politano potrebbe ritrovare la titolarità. Uomo simbolo del terzo e quarto scudetto partenopeo non è reduce da un buon inizio campionato. Poco spazio e poco incisivo, è stato uno degli uomini sacrificati per ritrovare la quadra. Mai in discussione il suo amore per la maglia e la costanza con cui dà il massimo. Quella di domani sera può essere la sua occasione.
Queste le parole da Il Corriere dello Sport:
La semifinale di Supercoppa Italiana contro il Milan è una di quelle partite che richiedono affidabilità, esperienza, nervi saldi. E Politano, di fatto, è una garanzia. Conte valuta il suo rientro dall’inizio in una delle gare più delicate della stagione, anche per gestire energie e rotazioni in una rosa segnata dagli infortuni.
Se a fargli posto dovesse essere Lang, Neres traslocherebbe a sinistra. Se invece fosse il brasiliano a partire dalla panchina, Lang resterebbe a sinistra con Politano a destra, entrambi alle spalle di Hojlund. In ogni caso, il messaggio sarebbe chiaro: nei momenti importanti, Conte si affida agli uomini di fiducia. Ne manca ancora qualcuno come Lukaku, che non può essere al meglio, o come i quattro infortunati di lungo corso, ma per il resto la formazione sarà quella delle ultime giornate, Milinkovic-Savic in porta, Beukema, Rrahmani e Buongiorno in difesa, Lobotka e McTominay a centrocampo. Per Politano un’occasione da sfruttare. Nessuna dichiarazione, solo corsa, sacrificio e lettura delle situazioni. Dopo 262 giorni senza gol, la fame è tornata a farsi sentire. Non per una questione personale, ma per dimostrare che questo ridimensionamento è stato solo una parentesi.
