Natale 2025: voglia di tradizione, condivisione e…settimana bianca!
Con l’arrivo di dicembre, l’atmosfera natalizia comincia a diffondersi in tutta l’Italia: strade illuminate, mercatini affollati, profumo di dolci tipici e generale desiderio di rallentare per godersi qualche giorno di festa. Dai grandi centri urbani ai piccoli borghi, le iniziative natalizie si moltiplicano. Le luminarie, sempre più scenografiche, attirano visitatori e curiosi, mentre i mercatini artigianali offrono prodotti locali, idee regalo e specialità gastronomiche. Molte città hanno puntato su eventi culturali, concerti e mostra a tema, con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico e creare un clima di comunità.
A Napoli, ad esempio, la tradizione dei presepi continua a richiamare turisti da tutta Europa, confermandosi simbolo identitario che resiste al tempo. Quest’anno, inoltre, complice un clima più rigido al Nord e un po’ più mite al Sud, sta crescendo l’interesse per la tradizionale settimana bianca, che torna a essere una delle mete preferite sia dalle famiglie che dai giovani. Insomma…cresce la voglia di montagna. Le località sciistiche registrano un aumento delle prenotazioni rispetto agli ultimi anni, grazie anche alle prime nevicate che hanno consentito di inaugurare la stagione sciistica. Le destinazioni più richieste restano le Dolomiti, il Trentino-Alto Adige e la Valle d’Aosta, ma anche gli Appennini stanno vivendo un momento di rilancio, con nuove strutture e servizi pensati per famiglie e principianti. 
Gli operatori turistici segnalano un trend interessante: sempre più persone scelgono pacchetti brevi, di tre o quattro giorni, per conciliare la settimana bianca con gli impegni lavorativi e scolastici. Cresce anche la domanda di attività alternative allo sci, come Spa panoramiche e percorsi enogastronomici. C’è da dire che il periodo natalizio, da sempre legato alla famiglia e alla condivisione, sembra quest’anno assumere un valore ancora più profondo. Dopo mesi intensi, molti italiani cercano un’occasione per staccare, ritrovare equilibrio e dedicare tempo alle relazioni. Che si tratti di restare in città tra luci tradizionali o di partire verso le montagne innevate, il filo conduttore è lo stesso: il bisogno di vivere momenti autentici, lontani dalla frenesia quotidiana. Il Natale 2025 si annuncia, dunque, come un periodo di grande vitalità, capace di unire tradizione, turismo e voglia di normalità, un’occasione per scoprire il piacere delle piccole cose: una passeggiata tra le luci, una cioccolata calda, una discesa sulla neve fresca. E voi, a quale team appartenete? A quello degli sciatori, o a quello dei buongustai?
Ludovica Raja