David Neres torna a Lisbona da avversario, proprio nel luogo in cui aveva ricostruito la sua carriera. L’estate scorsa il Benfica lo aveva ceduto al Napoli per 30 milioni, scelta accolta con proteste dai tifosi, convinti di aver perso uno dei giocatori più determinanti della rosa. A confermarlo è il suo momento di forma: nelle ultime settimane l’ala brasiliana ha inciso come pochi nella Serie A, firmando una doppietta contro l’Atalanta, decidendo la sfida con la Roma e brillando contro la Juventus, con gol, assist e giocate che hanno segnato la partita.
Lisbona rappresenta per lui una rinascita: dopo il grave infortunio al ginocchio nel 2019 e la parentesi allo Shakhtar interrotta dalla guerra, era stato proprio il Benfica a restituirgli continuità e fiducia. In Portogallo si era imposto come uno dei pochi giocatori capaci di superare quota 10 gol e 10 assist in due stagioni, pur partendo dietro un monumento come Di María nelle gerarchie. È per questo che l’addio aveva provocato reazioni forti: sui social dei tifosi, tra rimpianti e accuse alla dirigenza, si misurò il vero peso tecnico e simbolico di Neres.
Fonte: Il Mattino
