Galvanizzato dalla doppietta alla Juve, Hojlund cerca conferme anche in Champions!
Due mesi e due giorni più tardi. Senza mai perdere di vista l’obiettivo. Riecco Rasmus, l’uomo della provvidenza, il bomber che era mancato tanto nelle ultime settimane. Si è aggrappato alla partita, l’ha aperta, poi l’ha chiusa mettendosi alle spalle la Juventus. Nella serata più magica di questo avvio di stagione per peso dell’incontro e dell’avversaria. Quella di sempre. Il danese ha mostrato ancora una volta quello che sa fare. Di piede e di testa, aiutando soprattutto la squadra: è per quello che Conte lo ha voluto, lo ha allenato, lo ha preparato nelle ultime settimane. Non solo gol, ma contributo concreto: con i bianconeri Rasmus ha lottato, si è sacrificato, l’ha svoltata in qualche modo. Poi ci ha messo il resto, bravo e fortunato, avvoltoio d’area di rigore. Kelly lo ha sognato anche nella notte che ha diviso Napoli e Pafos, ancora alla ricerca del giusto modo per fermarlo. Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
Ieri si è concesso un pranzo al mare in compagnia, per poter celebrare il compleanno dell’amico di sempre McTominay. I due vivono da vicini nella zona flegrea, condividono i momenti più importanti, si danno consigli a ripetizione. Scott è sempre stato chiaro in queste settimane: «Non perdere il focus, guarda avanti. Il gol arriverà» gli ha ripetuto spesso in allenamento e nel tragitto tra Castel volturno e casa. Fanno coppia dai tempi di Manchester, uno fa il fratello maggiore e l’altro il talento di famiglia. Quello da indirizzare. E, nonostante la festa, neppure il lunedì dell’Immacolata è stato un giorno off: per Hojlund non esiste pausa, si allena duramente sempre, anche quando non ci sono gli occhi di Conte a guardarlo. La palestra di Castel Volturno è diventata casa sua, tanto da riprodurla esattamente anche nelle sue quattro mura, quelle che condividono con i genitori ed il resto dei familiari quando sono in città.
