Champions, notte opposta per Inter e Atalanta: nerazzurri puniti dal rigore di Szoboszlai, Dea straordinaria contro il Chelsea

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Serata di Champions League con destini incrociati per Inter e Atalanta, protagoniste di due partite molto diverse per andamento, emozioni e risultato. A San Siro i nerazzurri di Cristian Chivu cadono 0-1 contro il Liverpool, al termine di una gara equilibrata ma decisa da un episodio nel finale. A Bergamo, al contrario, la Dea ribalta il Chelsea con un 2-1 che sa di rinascita, trascinata dalle giocate di Scamacca e De Ketelaere.

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L’Inter parte male e perde presto Hakan Calhanoglu per infortunio, un colpo che condiziona l’impostazione e la qualità della manovra. Il Liverpool prende il controllo del gioco nella prima metà della gara e trova anche il gol con Konaté, poi annullato dal VAR per un tocco di mano di Ekitike. L’episodio scuote i nerazzurri, che reagiscono con più coraggio e sfiorano il vantaggio con Barella e soprattutto con una torsione di Lautaro Martinez respinta da un ottimo Alisson. A complicare ulteriormente i piani, anche l’uscita anticipata di Acerbi per un problema muscolare.

La ripresa è meno ricca di emozioni: Inter più verticale ma poco incisiva, Liverpool ordinato ma non travolgente. La partita viene sbloccata all’88’, quando Wirtz, appena entrato, si procura un rigore contestato per un contatto con Bastoni. Szoboszlai dal dischetto non sbaglia e regala ai Reds una vittoria pesante, lasciando l’Inter a quota 12 e con il rammarico di non aver concretizzato la buona fase centrale del match.

A Bergamo, invece, si vive una notte completamente diversa. L’Atalanta, reduce dalla delusione del Bentegodi, affronta il Chelsea con aggressività, ritmo e ambizione. Nei primi minuti De Ketelaere illumina la scena con due giocate splendide per Lookman, che però non riesce a capitalizzare. I Blues trovano comunque il vantaggio all’ora di gioco grazie a João Pedro, ma la Dea resta mentalmente dentro il match.

Il secondo tempo diventa un manifesto dell’orgoglio bergamasco: al 54’ De Ketelaere mette un pallone perfetto per Scamacca, che segna di testa il suo primo gol in Champions e fa esplodere la New Balance Arena. Nel finale arriva il sorpasso: all’83’ proprio De Ketelaere trova il corridoio giusto e con un destro deviato firma il 2-1. L’ultima parola è di Carnesecchi, che salva il risultato su João Pedro.

Due notti europee, due storie opposte: l’Inter si ferma, l’Atalanta prende quota e vola al terzo posto della League Phase, confermando di essere una squadra capace di colpire chiunque.

TABELLINO INTER-LIVERPOOL 0-1

Marcatori: 88′ rig. Szoboszlai

INTER (3-5-2): Sommer 6,5; Akanji 6,5, Acerbi 5,5 (31′ Bisseck 6), Bastoni 6; Luis Henrique 5,5, Barella 6,5, Calhanoglu sv (11′ Zielinski 5,5), Mkhitaryan 5,5 (83′ Sucic sv), Dimarco 5,5 (83′ Carlos Augusto sv); Thuram 5,5 (83′ Bonny sv), Lautaro Martinez 6,5. All. Chivu.

LIVERPOOL (4-2-3-1): Alisson 6,5; Gomez 6 (68′ Bradley 6), Konaté 6,5, van Dijk 6, Robertson 6; Gravenberch 6,5, Mac Allister 5,5; Jones 6, Szoboszlai 7, Ekitike 6,5; Isak 5,5 (68′ Wirtz 6,5). All. Slot.

Arbitro: Zwayer

Ammoniti: Lautaro, Ekitike, Mkhitaryan, Jones

Espulsi: nessuno

TABELLINO ATALANTA-CHELSEA

ATALANTA-CHELSEA: 2-1

Marcatori: 25’ Joao Pedro (C), 55’ Atalanta (A), 83’ De Ketelaere (A)

ATALANTA (3-4-2-1): Carnesecchi 6.5; Kossounou 6.5, Djimsiti 6, Kolasinac 6.5 (71’ Ahanor 6); Bellanova s.v(17’ Zappacosta 6), De Roon 6, Ederson 6.5 (87’ Musah s.v), Bernasconi 6; De Ketelaere 7.5, Lookman 6.5 (87’ Pasalic s.v); Scamacca 7 (72’ Krstovic 6). Allenatore: Palladino

CHELSEA (4-2-3-1): Sanchez 5.5; Acheampong 6.5, Chalobah 5.5 (46’ Fofana 6, 76’ Adarabioyo 5.5), Badiashile 5.5, Cucurella 5.5; James 6.5, Caicedo 6; Neto 6 (67’ Garnacho 5.5), Enzo Fernandez 6 (67’ Gusto 5.5), Gittens 6; Joao Pedro 7. Allenatore: Maresca

Ammoniti: Chalobah

Espulsi: – 

Arbitro: Hernandez

A cura di Vincenzo Buono

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