Cds – HOJ VITA”, una canzone in testa. “D O M I N A T I”. Senza 7 big Conte liquida Spalletti
I campioni superano anche l’esame contro l’ex tecnico del titolo 2022-2023 e ora sono primi da soli in attesa del Milan

Il Napoli esulta con la doppietta di Hojlund

A Spalletti non basta Yildiz, Conte in vetta
e dunque le soluzioni a disposizione, il numero e il peso delle assenze e i dati finali. Al di là del risultato: senza storia. Anche nel momento del pareggio di Yildiz: 7 occasioni vere a zero e un solo tocco della Juve nell’area avversaria. Per non parlare dell’atteggiamento, del volume di gioco, della pericolosità, della tenuta e della percentuale di duelli vinti. Poi, la mano dell’allenatore: Conte continua a fare come re Mida, trasformando in oro gli infortuni e riempiendo le voragini (enorme l’ultima di Lobotka). E Spalletti, invece, non ha convinto per niente nelle scelte iniziali – Cabal per David – e nelle sostituzioni: l’uscita di Yildiz, il migliore e anzi l’unica fonte di luce, ha chiuso i giochi. Alla fine il primo ritorno di Lucio da avversario, un po’ fischiato e un po’ applaudito
alla lettura delle formazioni e poi lasciato al suo destino, non ha rubato la scena. E in copertina ci va Conte: è sua la prima sfida ufficiale con Luciano; settima vittoria consecutiva del Napoli in casa con la Juve, quinta per 2-1. Napoli che conclude il 2025 imbattuto al Maradona, con una serie di 21 risultati positivi: non succedeva dal 1987 con Diego. Da titolo anche Neres, un giocoliere sopraffino, e Hojlund, di nuovo a segno dopo 63 giorni: doppietta micidiale, da centravanti super. Decisivo nelle serate decise: terza vittoria di fila in campionato, al terzo scontro diretto, e primo posto riconquistato in solitudine in attesa del Milan. La Juve, invece, si allontana dalla zona Champions e a oggi è fuori dall’Europa.
Fonte: CdS
