No, non è mai stata e probabilmente, mai sarà, una partita come le atre. Napoli/Juventus è così. Attesa, partecipazione, sfottò, voglia di imprese…La Gazzetta fa riferimento ad una gara del passate e scrive: “Bertucco incendia l’entusiasmo del Vomero “Metà fuori del Vomero e metà, cinquantamila, sulle gradinate: una partita indimenticabile…”; così, con voce stentorea parte il commento di Vittorio Cramer per il cinegiornale dell’epoca. Allo stadio della Liberazione va in scena la più incredibile partita degli anni 50. Mancano quattro minuti alla fine, l’arbitro è Concetto Lo Bello, Napoli e Juventus hanno giocato al gatto col topo. Il gol del 4-3 lo segna Gino Bertucco, che raccoglie una corta respinta. Altri tempi: dietro alla porta ci sono almeno settanta-ottanta persone. Nell’attimo del gol danno sfogo alla loro pazza gioia”
