Finisce a reti inviolate il primo tempo tra Cremonese e Lecce, al termine di una frazione combattuta, intensa, ma povera di vere occasioni da gol. L’equilibrio iniziale viene spezzato nella ripresa da un calcio di rigore trasformato da Bonazzoli e dal colpo di testa ravvicinato di Sanabria, che certificano la superiorità dei grigiorossi nella seconda parte di gara. La squadra di Davide Nicola conquista così tre punti pesanti e sale all’ottavo posto in classifica insieme al Sassuolo, mentre il Lecce di Di Francesco resta invischiato nella zona pericolosa.
L’avvio di gara è favorevole ai salentini, che mostrano maggiore intraprendenza soprattutto sulla corsia destra. Già nei primi minuti gli ospiti costruiscono la chance più nitida: Stulic, dimenticato sul secondo palo dopo un cross teso di Berisha, ha sul piede il gol del vantaggio ma calcia clamorosamente alto da pochi passi, graziando Audero. Il Lecce continua a spingere e al 7’ è ancora pericoloso con un destro di controbalzo del numero 10 giallorosso, deviato in angolo da un Audero attento.
La Cremonese fatica inizialmente a trovare spazi, ma cresce con il passare dei minuti. Tra i più positivi c’è l’ex Baschirotto, protagonista di diverse chiusure puntuali sui cross avversari. Dopo la mezz’ora l’inerzia cambia: al 35’ Bonazzoli premia l’inserimento di Payero, che calcia di sinistro dal limite, trovando Falcone pronto a bloccare in due tempi. Il primo tempo si chiude senza reti, ma con segnali di crescita evidenti per i padroni di casa.
Nella ripresa Di Francesco prova a dare nuova energia ai suoi inserendo Sottil al posto di Banda, già ammonito. L’episodio che indirizza definitivamente il match arriva però pochi minuti dopo: Ramadani commette fallo su Vandeputte, il VAR richiama l’arbitro e viene assegnato il calcio di rigore. Dagli undici metri Bonazzoli è freddissimo e spiazza Falcone, firmando l’1-0.
Il vantaggio libera la Cremonese, che prende fiducia e aumenta la qualità del proprio palleggio. Payero continua a essere il più ispirato, mentre Zerbin, entrato nella ripresa, crea diversi grattacapi alla difesa giallorossa. Al 78’ proprio l’ex esterno del Napoli sforna l’assist per Sanabria, che appena entrato incorna da pochi passi e sigla il 2-0 definitivo.
Nel finale il Lecce prova a reagire con generosità, ma le sue iniziative risultano sterili contro una Cremonese solida, compatta e ben organizzata. I grigiorossi confermano di avere anche ottime risorse dalla panchina, mentre per Di Francesco la situazione di classifica si fa sempre più delicata.
A cura di Vincenzo Buono
