Memorial Carlo Iuliano ad Antonello Perillo, nella serata di ieri la cerimonia di premiazione
Momenti di commozione al premio giornalistico Memorial Carlo Iuliano che si è svolto nella serata di ieri, venerdì 5 dicembre, al castello Pignatelli di Montecalvo Irpino (Avellino) e ha visto l’assegnazione del riconoscimento ad Antonello Perillo, condirettore nazionale TgR Rai. La manifestazione, promossa dal Comitato Italiano Fair Play presieduto dall’avvocato Franco Campana e fortemente voluta dalla famiglia Iuliano, è nata per celebrare la figura umana e professionale dell’indimenticato giornalista, a lungo capo dell’ufficio stampa del Calcio Napoli, o attraverso il ricordo dei colleghi che lo hanno conosciuto, seguendone l’esempio e gli insegnamenti. Lo riporta il quotidiano Il Mattino.
«Carlo Iuliano è stato un punto di riferimento straordinario – ha detto Perillo – mi ha aiutato moltissimo ad avviarmi alla professione giornalistica. Ricordo un episodio indimenticabile che dimostra il suo spessore umano. Era il 1986-1987, stagione del primo scudetto. Da giovane cronista mi presentai a Como per la partita del Napoli, ma ero senza accredito. Chiesi aiuto a Carlo, che col suo fare apparentemente burbero mi disse di attenderlo all’ingresso di un varco dello stadio. Quando giunse il bus della squadra, tra la folla festante, si aprirono le porte davanti a me e trovai Carlo che disse: “resto, sali a bordo, per l’anima mia!”. Così mi ritrovai tra Maradona e Bianchi, in una trasferta che ricorderò per tutta la vita». «La scelta di premiare Antonello Perillo – ha aggiunto Raffaella Iuliano, figlia di Carlo – riflette la volontà di portare avanti la memoria di mio padre nel segno di coloro che hanno dimostrato valori di dedizione, correttezza e pacatezza nell’esercizio della professione».
