Muciv inaugura a Roma Laboratorio Neanderthal, nuova area espositiva

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(Adnkronos) – Il Muciv-Museo delle Civiltà inaugura il 17 dicembre alle 19 una nuova area espositiva, ‘Laboratorio Neanderthal. Le scoperte di Grotta Guattari’. Musealizzati i reperti ottenuti grazie agli scavi degli archeologi di Roma Tor Vergata. Al centro del progetto museale dell’ex museo Pigorini di Roma ci sono, dunque, i reperti provenienti da Grotta Guattari – sito preistorico a San Felice Circeo (Latina) – trasferiti dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Frosinone e Latina e frutto degli scavi eseguiti dagli archeologi dell’ateneo. 

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Come affermano gli organizzatori della mostra, “gli ultimi ritrovamenti, che contribuiscono ad aggiornare le conoscenze sui Neanderthal e sul territorio da essi abitato, si riuniscono ai reperti già precedentemente esposti, e proprio la loro riunificazione e musealizzazione permanente rende il Muciv-Museo delle Civiltà l’epicentro non solo della loro conservazione e condivisione con il pubblico, ma anche delle ricerche ancora in corso su questo eccezionale patrimonio del nostro passato, configurando l’intero progetto come quello di un vero e proprio Laboratorio Neanderthal. 

Il progetto si avvale di un Comitato Tecnico-Scientifico formato da Luigi La Rocca (capo del dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale), Massimo Osanna (direttore generale Musei), Alessandro Betori e Antonio Borrani (soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina), Andrea Viliani, Francesca Alhaique, Francesca Candilio e Alessandra Sperduti (Muciv-Museo delle Civiltà), Stefano Benazzi (Alma Mater Studiorum – Università di Bologna), David Caramelli (Università degli Studi di Firenze), Giorgio Manzi e Alessia Nava (Sapienza Università di Roma), Mario Federico Rolfo (Università degli Studi di Roma Tor Vergata). 

Il progetto è il risultato di un’ampia e articolata collaborazione inter-istituzionale e inter-disciplinare che ha coinvolto, accanto al Muciv, il dipartimento per la Tutela del Patrimonio Culturale, la Direzione generale Musei, la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Frosinone e Latina, l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, la Sapienza Università di Roma, l’Università degli Studi di Firenze e l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. 

Le ricerche presso Grotta Guattari sono iniziate l’11 ottobre 2019 e si sono svolte in più fasi fino all’ottobre 2023. Lo scavo è stato organizzato e diretto dalla Soprintendenza Abap per le province di Frosinone e Latina con il responsabile Francesco Di Mario con la consulenza scientifica di Mario Federico Rolfo, associato di Preistoria e protostoria del dipartimento di Storia, patrimonio culturale, formazione e società dell’Università di Roma Tor Vergata. Lo scavo, durato complessivamente 380 giorni, è stato eseguito da un’equipe di archeologi esclusivamente dell’Università di Roma Tor Vergata. 

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