Ormai con il suo 3-4-2-1 da battaglia (ma è quasi sempre un 5-4-1) che d’ora in poi Conte modificherà solo per cause di forza maggiore, affronta pigramente questo ottavo di Coppa Italia. Gli otto cambi saranno anche necessari, ma ovvio che lo scenario ne risenta.
Qualcuno degli interpreti, scrive Il Mattino, è poco a suo agio. Ma la verità è che proprio quando iniziano i cambi nella ripresa, il Cagliari prende in mano la partita e iniziano i grattacapi per gli azzurri. Nell’ultimo quarto d’ora, visto che il Cagliari non concede nulla, poi prova con la versione super offensiva con Lang e Neres nel triangolo con Hojlund e con Politano a fare le veci di Di Lorenzo.
La montagna partorisce un topolino di qualche mischia. Poi arrivano i rigori e la freddezza degli azzurri dal penalty. Avanti ma senza gloria.
