A Castel Volturno si è respirata fin da ieri la tensione delle grandi serate: Conte ha spinto il gruppo al massimo, cercando concentrazione, identità e credibilità più ancora che punti. Tra le emergenze, la più pesante è quella di Gilmour, costretto all’operazione per risolvere la pubalgia in vista del Mondiale: tornerà tra fine gennaio e febbraio.
A centrocampo si riparte dalla coppia McTominay-Lobotka, con un assetto a tre dietro che offre solidità e ripartenze. La difesa sta funzionando e davanti resta qualche ballottaggio, con Politano arma preziosa anche a gara in corso. Conte ha messo in guardia tutti: la Roma vuole infliggere un colpo pesante, scappare in classifica e sfruttare il fattore Olimpico.
I giallorossi arrivano carichi dopo il successo europeo 2e con un Pellegrini che un anno fa fu vicino al Napoli, oltre a Dybala e a un Soulé in grande forma. Gasperini, squalificato, lascerà la panchina allo storico vice Gritti, spesso prezioso nei confronti diretti con Conte.
È una sfida che vale prestigio e classifica, in un clima acceso ma che tutti sperano resti confinato al campo. Una notte che può cambiare molto per entrambe le squadre, alle porte di un mercato che sta per riaprirsi e con l’obiettivo di arrivare al 1° gennaio più in alto possibile.

Fonte: Il Mattino
