Ritorna la difesa a tre, i due esterni puri e durante la gara il 4-2-3-1. Il Napoli ritrova la vittoria anche in Europa ed una prestazione solida ed efficace. I voti del Corriere dello Sport:

Mai seriamente impegnato, ma sempre attento nelle poche volte in cui il Qarabag si spinge in avanti.
Dalle sue parti transita spesso Addai, ma lo controlla bene.
Subito una palla per Olivera sul secondo palo: entra e arriva la scossa.
Ci mette la testa sul gol di McTominay, in difesa non abbassa mai la guardia. Partita da senatore.
Mette Di Lorenzo davanti alla porta una volta per tempo: nella seconda arriva pure il rigore.
Scivola sul più bello, nel primo tempo, quando una delle sue incursioni avrebbe potuto portare il Napoli in vantaggio. Si procura il rigore, poi sbagliato da Hojlund.
Regia sapiente, attento sulle linee di passaggio del Qarabag e pulito in copertura. Un bel 31° compleanno.
Un secondo tempo da leone. Gol, autogol procurato e una partita da MVP.
Nessuna sbavatura in fase difensiva. Suo il cross che McTominay trasforma nell’autogol di Jankovic.
L’amico Lang gli mette un bel cross, lui sfiora un gran gol con una mezza rovesciata nel primo tempo. Prende l’incrocio con un tiro-cross che si stava per trasformare in oro.
Nel primo tempo si beve Matheus Silva e crossa al bacio per la sforbiciata di Neres. Un’altra bella prestazione dopo quella con l’Atalanta, scalando gerarchie con la sua genuina sfrontatezza.
Partecipa alla fase di gestione di una gara già indirizzata dal doppio vantaggio.
Si vede poco, ma fa tanto lavoro sporco. Sbaglia il rigore del possibile vantaggio.
Fa respirare Hojlund, entra a risultato praticamente acquisito.
