La novità è balzata subito all’occhio. E non poteva essere altrimenti, visto che mai in Serie A (a parte casi eccezionali di nevicate) si era deciso di utilizzare un pallone di una tonalità superiore al giallo nella scala dei colori. Il debutto, a partire dalla 12ª giornata, del nuovo “Puma Orbita Hi-Vis” ha subito destato curiosità per la sua colorazione arancione fluo. Ma perché la Serie A ha scelto un pallone di un tono che in passato veniva usato soltanto in caso di condizioni meteorologiche estreme.

Perché il pallone è arancione
È stato lo sponsor tecnico del campionato a proporre questa tonalità, per cambiare rispetto al classico giallo cui ormai i tifosi erano abituati da oltre un decennio (celebre il coro sfottò dei tifosi della Fiorentina ai giocatori dell’Inter durante un 4-1 del febbraio 2013). L’obiettivo è sempre quello di avere una migliore visuale in ogni condizione atmosferica, in questo caso grazie a un color ancora più impattante che rende il pallone sempre visibile per giocatori e spettatori. Non è questa comunque l’unica novità del ‘”Puma Orbita Hi-Vis”: è dotato, infatti, di una tecnologia che limita l’assorbimento dell’acqua e permette di mantenere forma e performance ottimali. Fonte: Gazzetta
