Napoli: le speranze azzurre sulle spalle di Hojlund
Conte si affida ancora a Rasmus, anche questa sera contro l’Atalanta, la squadra che lo aveva prelevato, sconosciuto, e lo aveva lanciato nel calcio europeo in appena 9 mesi.
La rabbia mostrata dal dischetto del rigore contro la Danimarca qualche giorno fa sia da propulsore verso le prossime sfide azzurre. Il danese è ancora al centro di questo progetto Conte, ricominciato con vigore lo scorso lunedì: anche perché a Bologna, due settimane fa, era stato lui l’unico “promosso” dal padrone di casa.
Antonio aveva puntato il dito sul danese quando gli avevano chiesto il migliore in campo. Hojlund si è dato da fare, ha sgomitato, ha combattuto. Certo, occasioni da gol non se ne sono viste troppe, ma il ragazzo venuto da Manchester qualche mese fa il suo l’ha fatto, soprattutto prima del crollo subacqueo della nave napoletana. Non basta, però. E non solo perché per lui il Napoli ha promesso di spendere 50 milioni.
Dall’ultima rete azzurra sono passati quasi due mesi, contro il Genoa a inizio ottobre, un dato povero per tutti e figurarsi per lui, ossessionato bomber scandinavo con l’attitudine a migliorarsi sempre. La coppia che si era creata con De Bruyne sull’asse della Premier League si è sciolta all’ultimo solo dell’autunno napoletano. Adesso gli equilibri sono tutti da ritrovare. Con nuovi compagni e nuovi compiti in campo.
fonte ilmattino
