A Bergamo è scattato il conto alla rovescia per la prima partita di Raffaele Palladino sulla panchina dell’Atalanta. Il neo-allenatore nerazzurro debutterà domani sul campo del Napoli, dopo aver finalmente potuto lavorare con il gruppo al completo grazie ai rientri dei nazionali Kossounou e Sulemana. Il tempo ridotto a disposizione non consentirà rivoluzioni immediate: Palladino sembra intenzionato a confermare il 3-4-2-1, lo stesso assetto ereditato da Juric. In attacco prende forma l’idea di un tridente “di peso”, con Scamacca riferimento centrale e la coppia De Ketelaere–Lookman alle sue spalle. A centrocampo dovrebbe rivedersi De Roon dal primo minuto accanto a Ederson, mentre Scalvini e Brescianini — recuperati già prima della sosta — restano pienamente arruolati. L’allenamento del pomeriggio offrirà indicazioni definitive sulla prima formazione dell’era Palladino. Il nuovo tecnico ha però già chiarito la sua priorità: un’Atalanta aggressiva, capace di giocarsela ovunque. La Dea cerca soprattutto di invertire il trend in campionato, dove non vince da due mesi e ha raccolto solo due successi nelle ultime undici giornate. L’ultima gioia risale al 21 settembre, contro il Torino.
Fonte: Corriere dello Sport
