La SSC Napoli ha pubblicato un comunicato in risposta al provvedimento di rinvio a giudizio deciso dal GUP di Roma. In esso, la società ha espresso il proprio stupore e sconcerto per il provvedimento, ribadendo la correttezza delle proprie operazioni e la piena fiducia nell’esito del procedimento giudiziario. Il club azzurro ha sottolineato l’affidabilità delle consulenze tecniche che hanno confermato la legittimità delle iscrizioni in bilancio e dei trasferimenti contestati, e ha evidenziato che l’accusa ha riconosciuto che la SSC Napoli non ha tratto alcun vantaggio dalle operazioni oggetto del procedimento.
Di seguito, il comunicato ufficiale della SSC Napoli:
“La SSC Napoli esprime stupore e sconcerto per il provvedimento di rinvio a giudizio deciso dal GUP di Roma. Tutte le consulenze tecniche, di altissimo livello, hanno inequivocabilmente provato la correttezza dell’operato della società, sia rispetto alle iscrizioni in bilancio delle operazioni, sia in merito ai trasferimenti dei calciatori. La stessa accusa ha correttamente riconosciuto, nel corso della propria requisitoria, che la SSC Napoli non ha tratto alcun vantaggio dalle operazioni contestate.
La società è serena e fiduciosa rispetto agli esiti del procedimento giudiziario, che comincerà tra oltre un anno – con la prima udienza fissata per il 2 dicembre 2026 – dove certamente la verità sulla vicenda verrà ristabilita. Da sottolineare, inoltre, che in relazione a una contestazione perfettamente sovrapponibile derivata dal medesimo fascicolo di indagine, i pubblici ministeri di Milano hanno già richiesto l’archiviazione del procedimento per l’Inter.”
Concludendo, la SSC Napoli ha ribadito la sua fiducia nel processo legale e si è dichiarata pronta a chiarire ogni aspetto della vicenda, certa che il percorso giudiziario condurrà alla piena dimostrazione della correttezza del proprio operato.
