“Conte antipatico? Intanto è un vincente! A Napoli siamo diventati esteti…”
Maurizio De Giovanni, scrittore e commediografo, ha parlato ai microfoni di Forza Napoli Sempre degli azzurri e del momento-no che stanno vivendo in queste settimane.
“Conte risulta antipatico? E chi se ne frega, perché dovrebbe essere simpatico? Conte non fa il cabarettista, o l’attore comico. Per quale motivo dovrebbe piacere, dovrebbe essere simpatico? Antonio Conte vince! Noi abbiamo la fortuna di avere un allenatore che nella sua storia personale in campionato è arrivato sempre primo o secondo. Invece di andare tutti a piedi a Pompei o anche più lontano per ringraziare chi di dovere della presenza di Conte a Napoli. E invece noi ci poniamo il problema che sia simpatico o meno. C’è il problema del gioco che non è bello? Ma c’è il nuoto sincronizzato che è una splendida disciplina. Andate a vedere il nuoto sincronizzato o il balletto al San Carlo, che è veramente meraviglioso. Il calcio è un gioco finalizzato a segnare un gol più degli avversari, non ha altre motivazioni. All’improvviso siamo diventati esteti in una città che ha vinto la miseria di quattro scudetti in cento anni di storia. Rappresentando la metropoli più grande di metà del paese. Napoli dovrebbe essere il faro sportivo calcistico di metà del paese. Abbiamo mai vinto, abbiamo vinto pochissimo. Quando il Napoli è stato veramente bello? Con Vinicio? Sì. Con Sarri? Certo, è stato meraviglioso. Ma non abbiamo vinto. Con Spalletti è stato anche molto bello, è vero, dopodiché quel Napoli si è dissolto. Sulle parole di Conte siamo troppo. Abbiamo una spasmodica attenzione nei confronti del Napoli perché è l’unica squadra che abbiamo e ne parliamo sempre e dovunque. Siamo portati a spaccare in quattro il capello di quello che dice, cercare retropensieri, cercare quello che significa quello che ha detto Conte. Il tecnico ha detto con franchezza che c’è un problema e che non c’è da ora. Questo problema c’è da prima. Io vi ricordo che il Napoli ha perso con il Torino. Da allora il Napoli ha fatto la miseria di 18 tiri in porta in quattro partite. Una squadra campione d’Italia, 18 tiri in porta, li fai in un tempo di gioco, non in quattro partite. E’ una miseria. Una media di quattro tiri in porta”.
