Conte si assume le sue responsabilità, ma non lascia fuori nessuno: “Non vedo energia positiva”
L’allenatore del Napoli, Antonio Conte, ha parlato nel post gara contro il Bologna, persa per 2-0, sottolineando non solo la sua responsabilità, ma anche quella dei suoi ragazzi. Il Corriere dello Sport scrive: “Quello di Conte è un crescendo. «Non vedo energia positiva: ognuno pensa al proprio problema, al proprio orticello. Ma ripeto: siamo ancora in tempo per cambiare il trend, se abbiamo voglia di farlo. Questa sconfitta non mi è piaciuta proprio, non c’è nessuno da proteggere: quando subentrano dinamiche extra calcistiche come cu ore e passione, e quando vai nella testa dei calciatori, sono cavoli amari. Ripeto, mi prendo tutta la responsabilità. La colpa è mia. Però diventa difficile anche per l’allenatore: puoi cambiare sistema, ma trapianti di cuore non li puoi fare. Ecco perché ne voglio parlare bene anche con il club». Poi, via a Torino dalla famiglia e dalla figlia, ieri diciottenne. Ma la ripresa è dietro l’angolo”.
