BOLOGNA-NAPOLI: TOP & FLOP

Pagelle su Bologna-Napoli

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Il Bologna di Vincenzo Italiano, grazie a una rete di Orsolini al 93° contro l’Inter, lo scorso anno diede una grossa mano ai partenopei.

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Si è giocata oggi pomeriggio alle ore 15 allo stadio “Dall’Ara” di Bologna il match tra i padroni di casa emiliani e il Napoli di Antonio Conte, valido per l’undicesima giornata di serie A. Felsinei e partenopei vengono entrambi da uno 0-0 casalingo in Europa, in particolare i ragazzi di Vincenzo Italiano contro i norvegesi del Brann affrontati in inferiorità numerica per gran parte della gara. Era chiamato a dare un forte segnale di “virilità” offensiva il Napoli dopo una sola rete realizzata nelle ultime tre partite (Lecce, Como ed Eintracht Francoforte), che aveva preoccupato non poco la piazza.

A vincere ancora una volta è il Bologna con un meritatissimo 2-0, che evidenzia tutte le difficoltà partenopee.

TOP

FLOP

Milinkovic Savic– Due tiri, due gol. Soprattutto sul primo si fa sorprendere nell’unico punto dove la palla poteva andare.

Di Lorenzo– Non è possibile pensare che da sei sette anni non abbia un ricambio.

Rrhamani– Colpevole su entrambi i gol.

Buongiorno– In questa stagione (anche nelle partite in cui non si è preso un gol) sembra il cugino dello splendido giocatore dello scorso campionato.

Gutierrez– Per il solo fatto di essere in campo va nei flop.

Lobotka– Privo di qualunque idea. Il tempo passa anche per lui

Anguissa– Perde tutti i duelli a centrocampo. Non in grado di battagliare

Mc Tominay– Mi dicono che abbia giocato anche lui e io voglio crederci. Meriterebbe senza voto.

Politano– Nel corso del 2025 ha più anni di contratto che gol realizzati. Sono venti giorni che non gli proponiamo il rinnovo del rinnovo del rinnovo di contratto.

Elmas– Lo avevamo lasciato come diamante grezzo. E’ rimasto solo l’aggettivo. Uno dei pochi calciatori venduti bene che rischiamo di ricomprare (CHIAVELLI SALVACI TU)

Hojlund– Giocatore involuto. Litiga con gli avversari e rischia anche il rosso.

Lang– Come per Gutierrez ha il demerito di essere in campo e va anche lui nei flop.

Neres– Entra anche bene, ma quando farà una cosa totalmente utile sarà sempre troppo tardi.

Olivera– Entra per venti minuti ed è in grado di farsi sovrastare fisicamente da chi giocava da settanta minuti.

Juan Jesus– Pochi minuti in campo, ma giusti per farsi infilare tre volte da “nonno Bernardeschi

Lucca– Cinque minuti in campo, ma riesce a farsi mandare a quel paese da Lobotka e a mancare uno stop facilissimo.

Conte– Vincerebbe il premio FairPlay per aver consentito al terzo portiere del Bologna Pessina di esordire senza traumi. Torino, Lecce, Como, Eintraicht e Bologna. Cinque gare senza sapere se i portieri avversari siano forti. Merita la palma di peggiore quando, sotto di due gol a quindici dalla fine, fa entrare due difensori.

Top & Flop Bologna-Napoli” è a cura di Marco Lepore

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