
Il presidente azzurro punta il dito contro l’impianto di Fuorigrotta e chiede la possibilità di costruirne uno nuovo ADL: «Ora incassiamo un terzo delle altre big Serve una svolta»
Aurelio De Laurentiis è tornato a parlare del futuro del Maradona e l’ha fatto, come sempre, senza mezze misure. Dal palco del “Football Business Forum” organizzato alla Bocconi, il presidente del Napoli ha lanciato un nuovo affondo sul tema stadi, puntando il dito contro burocrazia, politica e disparità economiche con le grandi d’Europa.

«Per ristrutturare il Maradona dovrei impiegare sei anni – ha detto – e giocare il campionato mentre si fanno i lavori settorialmente, con un impatto economico non trascurabile». La diatriba con il Comune è chiara: De Laurentiis vuole costruire un nuovo stadio, Palazzo San Giacomo ristrutturare quello di Fuorigrotta per Euro 2032. «E nel frattempo – ha proseguito – Milan e Inter incassano 14 milioni di euro in una serata di Champions, mentre noi, in quel cesso del Maradona, arriviamo a 3. Poi io devo essere competitivo e investire per non fare brutte figure».
Fonte: CdS
