Intervenuto a ”Salite sulla giostra”, Nicolò Frustalupi, vice storico di Mazzarri ha raccontato le sensazioni nella storica stagione d’esordio in Champions del Napoli e il paragone col Napoli attuale:
“Cavani, Lavezzi ed Hamsik oggi giocherebbero in gran parte delle squadre d’Europa. Hanno fatto le nostre fortune, così come delle squadre in cui sono andati dopo. Sono stati dei campioni. Il nostro Napoli era formato da ragazzi che non avevano mai giocato la Champions e vi si approcciavano per la prima volta, così come noi dello staff. Il Napoli di adesso ha vinto due scudetti e ha partecipato alle coppe per 15 anni, quindi è più consapevole delle sue forze. Ci sono giocatori abituati a giocare ad alti livelli, noi avevamo ottimi calciatori ma oggi il Napoli è cresciuto tantissimo. Noi all’epoca eravamo alla prima esperienza in Champions e i ragazzi già entrando in campo realizzavano il sogno di una carriera. Riuscimmo a passare un girone difficilissimo, eravamo in quarta fascia con Bayern, City e Villareal. I ragazzi furono in grado di eliminare il Manchester City, poi in campionato abbiamo perso qualche punto proprio per via di questo grande sforzo che dedicammo alla Champions. Oggi non è facile giocare ogni 3 giorni, e lo ha dimostrato l’Inter l’anno scorso: arrivando in finale di Champions, ne ha risentito in campionato.
