A 1 Football Club, programma in onda su 1 Station Radio, è intervenuto ai microfoni Franco Piantanida, giornalista Mediaset. Di seguito le sue dichiarazioni:
In Napoli-Como chi sono stati i due top?
“Faccio una provocazione: top Beukema che, non giocando, ha consentito al Napoli di non prendere gol. Nell’80% delle partite che ha disputato, i partenopei hanno subito gol. Bisogna rivedere qualcosa. L’altro, senza provocazioni, è Rrahmani. Lo dico senza giri di parole. E’ da anni la costante del Napoli. Non ha un nome esotico, ma è affidabile, concretom un leader silenzioso. E’ la carne buona che resta quando si asciuga il brodo.”
E i due flop?
“Ti direi Neres e Hojlund. Non perchè abbiano fatto disastri, ma perchè sembrano ancora troppo legati, troppo condizionati. Mi sono sembrati come bambini seduti sui seggiolini in macchina, legati per sicurezza: vorrebbero muoversi, ma non riescono a liberarsi. Devono slegarsi, prendersi più responsabilità, spingere la macchina Napoli da soli quando serve. Non sono ancora i trascinatori che ci si aspetterebbe da loro, viste le qualità tecniche che hanno. Serve più coraggio, più libertà mentale. Ecco, direi che oggi sono loro i due flop, ma con la consapevolezza che da loro può e deve partire la macchina guidata da Conte.”
