“Parole di Conte fanno parte della sua dialettica! Hojlund e Lukaku molto simili!”
Angelo Rossi, giornalista del quotidiano Il Mattino, ha parlato ai microfoni di Radio Napoli Centrale degli azzurri, attesi dalla delicata sfida di Champions League contro l’Eintracht Francoforte, in programma al Maradona domani alle 18.45.
“Conte carico in conferenza stampa? Fa parte della sua dialettica. Capisco Conte, evidenzia ancora certe cose che non vanno. Questo significa che c’è una guerra strisciante di nervi, di politica calcistica. Dopo l’episodio di Napoli l’Inter ha avuto due episodi arbitrali favorevoli. Deve pensarci Conte a sollevare il tema, perché ha ragione a parlare di confusione in tema arbitrale. La cessione di Raspadori? È stata una scelta tecnica. Ci hanno detto che lui di fronte alla prospettiva di essere un titolare sarebbe andato via. Alla fine ha fatto questa scelta anche senza la certezza di un posto. Io lo avrei ceduto solo se Lucca avesse dato qualche garanzia in più. Però l’ex Udinese permette di far salire la squadra, ma il problema è stato l’infortunio di Lukaku che ha sconvolto i piani. Raspadori portava un altro tipo di gioco sul quale il Napoli non ha puntato. Per caratteristiche Hojlund, ad esempio, somiglia di più al belga. Il gol di Maradona alla Juventus? Quello di 40 anni fa è il più difficile e il più importante, e sicuramente tra i tre più belli di Diego con la maglia azzurra”.
