Viene da pensare c he non siano gli attaccanti a sbagliare, ma che sia proprio lui a parare!!! Che siano giovani ed inesperti, o con centinaia di partite alle spalle, dal dischetto il risultato non cambia: Milinkovic-Savic ci mette i guantoni e dice no. Una sentenza. Scrive il CdS: “Vanja si ripete, quattro giorni dopo, parando un altro penalty, il secondo di fila, il settimo dal 2021, il sesto – come Vasilj del St. Pauli – dalla scorsa stagione. Nomi illustri, Pasalic, Castro, Retegui e Pulisic un anno fa quando vestiva la maglia del Torino e ora, dopo Camarda, anche il centravanti del Como per un primato europeo tra i top cinque campionati. Sui rigori, tra l’altro, il Napoli vanta un primato che condivide con Las Palmas e Bochum: sette parati su quattordici dal 2022 ad oggi nei top cinque campionati europei. Stavolta il suo guizzo, che blinda il risultato, vale anche come cadeau: era stato proprio lui a propiziare il tiro dal dischetto uscendo a vuoto su Morata. Ha messo le cose a posto, VMS, mestiere portiere con licenza d’offendere con i suoi lanci panoramici, una regia tra i pali per regalarsi l’ennesima serata da protagonista che la partita la vive, la sente, la gioca come fosse uno di loro, un calciatore di movimento e non solo un atleta coi guanti che usa i piedi solo per muoversi o per l’ordinario”
