Due mezzali, quattro gol ciascuna e un equilibrio perfetto. Scott McTominay e André-Frank Zambo Anguissa rappresentano oggi il cuore pulsante del Napoli di Antonio Conte, una coppia capace di unire corsa, fisicità e gol, trasformandosi in un’arma tattica devastante.
Per lo scozzese, quella contro il Como è una partita dal sapore speciale: proprio contro i lombardi, un anno fa, segnò il suo primo gol in Serie A, dando inizio a un cammino da protagonista assoluto. Oggi, dopo la panchina di Lecce, McTominay torna al centro della manovra, forte dei 17 gol realizzati finora con la maglia azzurra, e con la voglia di imporsi ancora.
Reduce da una doppietta al PSV e da una perla contro l’Inter, il numero 39 ha ritrovato la brillantezza dei giorni migliori e resta uno dei punti fermi del progetto di Conte, anche in un Napoli costretto a reinventarsi senza De Bruyne.
Nel rinnovato 4-3-3, McTominay agirà come incursore, partendo da sinistra per inserirsi alle spalle della punta e sorprendere le difese avversarie con i suoi tempi d’inserimento. Una costante minaccia, capace di trasformare ogni movimento in un’occasione da gol — e di confermare, ancora una volta, perché per Conte è il simbolo dell’anima operaia e vincente del suo Napoli.
Fonte: Corriere dello Sport
