La Gazzetta commenta e vota le prestazioni degli azzurri a Lecce
Il Napoli ritrova la vittoria in trasferta e non incassa gol come non accadeva da tempo. Gara bloccata, ma gli azzurri di Conte, con concretezza e cinismo portano a casa i tre punti. Queste le valutazioni ed i voti de La Gazzetta dello Sport:
Napoli 6
7,5
Milinkovic
Divide con Anguissa l’impatto decisivo con il rigore parato da enorme specialista a Camarda.
5,5
Di Lorenzo
La volontà non si discute, ma sono troppi gli appoggi sbagliati (11) e le palle perse (17). E alla fine a destra si balla.
6
Juan Jesus
Sfortunato protagonista della mano da rigore, comunque guida la difesa e tratta da adulto – cioè con rudezza – Camarda.
6
Buongiorno
Prestazione non priva di qualche piccola e innocua sbavatura, partecipa però con qualità alla prima costruzione.
6
Olivera
Forma un triangolo operativo con Elmas e Lang, suo il primo tiro in porta. Ma non ha l’esplosività di Spinazzola…
Il migliore
7,5
Anguissa
Sempre più leader, cresce con i minuti, si mangia campo e avversari, giganteggia in area nel gol e poi ovunque.
6
Gilmour
Presenza scenica in crescendo, può ancora migliorare nello sviluppo in avanti: mostra di averlo in repertorio.
6,5
Elmas
Lavora in appoggio a Lucca, poi largo “alla Spalletti” sfiora il gol con sterzata e destro da fuori
6
Politano
La brillantezza si è opacizzata, sull’unico spunto trova la traiettoria giusta verso la porta ma pure il corpo di Lucca.
5,5
Lucca
Di sponda lavora anche bene, sotto porta gli manca lo spunto per incidere
6
Lang
Titolare come sperava, ha iniziativa anche se non sempre è intraprendente. Prende una ginocchiata, resiste, poi esce.
6
Neres
A sinistra e poi a destra, lascia un po’ a desiderare. La punizione del gol e una discesa finale salvano la sua partita.
5,5
Højlund
Non sta ancora bene
6
McTominay
Servono i rinforzi? Dentro McT, a gestire e sfondare. Niente di eclatante, ma il peso si sente.
6,5
Spinazzola
Forse l’azzurro più in forma: entra bene, spinge, affonda, ha pure imparato a giocare più dentro il campo.
6
Conte
Al Napoli alternativo, per necessità e un po’ di volontà, manca incisività. Meglio coi cambi. Vittoria sporca che però vale.