Dopo la vittoria del Napoli a Lecce, protagonisti assoluti Frank Anguissa e Vanja Milinković-Savić si sono presentati ai microfoni per raccontare la loro serata: un gol pesante per il camerunese e un rigore parato decisivo per il portiere serbo.
Ecco le loro parole:
Anguissa: “Conte ci trasmette cattiveria e voglia di vincere”
Con umiltà, Frank Anguissa, ha cercato di regalare il premio di MVP a Milinković-Savić, autore del rigore parato che ha salvato il risultato.
Poi Anguissa si è soffermato sul suo rapporto con Antonio Conte, con cui sta vivendo una crescita costante anche dal punto di vista realizzativo:
“Il mister ci trasmette sempre tanta energia, cattiveria, voglia di combattere. È bello lavorare con lui. Ogni tanto, durante la partita, cerco di calmarlo (ride), ma capisco che per lui sia difficile restare tranquillo fuori dal campo: vuole sempre vincere, e questo ci spinge a dare tutto.”
Milinković-Savić: “Il rigore? Un attimo, un istinto. Non si spiega”
La serata perfetta del portiere serbo: primo clean sheet con la maglia del Napoli e primo rigore parato in Serie A con i colori azzurri.
Alla domanda sulla tecnica usata per intuire la direzione dei rigori, Milinković-Savić risponde con semplicità:
“Sono analisi, certo, ma alla fine è questione di un attimo. È qualcosa che hai dentro, un istinto. Non so dire cosa mi porti da una parte o dall’altra, ma capita in un secondo.”
Il portiere ha poi espresso la soddisfazione per la continuità di risultati:
“Era importante vincere anche oggi, dopo la partita con l’Inter. Sapevamo che qui a Lecce sarebbe stato tosto, ma volevamo fortemente i tre punti. Ora dobbiamo solo continuare così: partita dopo partita, sempre con l’obiettivo di vincere.”
