Lecce, daspo di 10 anni ad un tifoso del Napoli: disordini allo stadio
Un tifoso del Napoli ha ricevuto un daspo per 10 anni emesso dalla questura di Lecce. L’uomo, di 43 anni è stato anche denunciato e sottoposto all’obbligo di firma per tre anni dalla polizia. Il provvedimento si basa su indagini della Digos, per fatti avvenuti il 3 maggio nel capoluogo salentino. Durante la partita di calcio Lecce – Napoli di serie A. Nella fase di maggior afflusso degli spettatori ospiti all’impianto, molti di questi hanno tentato di entrare anche se erano senza biglietto.
Tra questi il 43enne che, una volta arrivato nel settore ospiti, dopo aver superato i tornelli insieme ad altri tifosi, in base alla ricostruzione ha dato vita a una rissa tra gruppi contrapposti della stessa tifoseria, con spintoni, pugni e cinghiate.
La scena è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza dell’impianto. In questo modo l’uomo è stato identificato sebbene avesse il volto coperto da una bandana di colore bordeaux.
Visti i suoi precedenti in disordini allo stadio, la durata del daspo è stata stabilita in dieci anni. Inoltre, come scrive Il Mattino, è stata applicata anche la misura di prevenzione dell’obbligo di firma. Oltre al divieto di partecipare alle manifestazioni calcistiche, all’uomo è vietato anche l’accesso alle aree circostanti gli impianti sportivi, alle aree di parcheggio e alle vie interessate dal passaggio delle tifoserie delle squadre per un lasso di tempo contemplato dalle tre ore prima del fischio d’inizio e tre ore dopo il termine degli incontri.
