Conte è sicuramente arrabbiato e deluso, non potrebbe essere altrimenti, ma il tecnico ha fiducia nei suoi uomini, senatori e non. Con i primi ha vinto un titolo incredibile, con i secondi spera di costruire qualcosa di importante. Per dimostrarlo ha scelto il “non ritiro”. Scrive il CdS: “Un modo per confermare con i fatti la fiducia nei confronti dei suoi uomini e soprattutto la possibilità per tutti di staccare un po’ la spina e di trascorrere del tempo con mogli, fidanzate e figli dopo due trasferte consecutive – e molto negative – e lo stress degli ultimi giorni. Alla vigilia di una partita del genere, e dopo aver perso il primo posto in campionato, Conte ha deciso di favorire uno scarico di tensione: la prima missione è disinnescare il pericolo della terza sconfitta consecutiva tra campionato e coppe, cosa che non accade dalla stagione 2023-2024 (contro Real, Inter e Juve tra novembre e dicembre, con Mazzarri in panchina ) . L a seconda – più che altro una necessità – è rialzare la testa.”
