CdS – Napoli, la miglior difesa d’Europa è diventata un colabrodo
Dopo la sconfitta contro il Torino prima, e il PSV dopo, il Napoli dovrà rivedere innanzi tutto la difesa, che rispetto alla scorsa stagione è diventata debole e penetrabile. Il Corriere dello Sport scrive: “In campo è palese, i risultati impietosi: la miglior difesa d’Europa era inespugnabile per il sacrificio e l’applicazione di ognuno, mentre oggi è un colabrodo. Numeri: 21 gol subiti in 10 partite tra campionato e Champions, 6 nelle ultime 8 e 11 nelle ultime 5. La fragilità e la rassegnazione di Eindhoven, contro un discreto Psv all’improvviso inarrestabile, hanno ricordato la Verona di un campionato fa. Conte non aveva mai subito una sconfitta del genere e ora dovrà guardarsi allo specchio con i suoi giocatori per tornare un corpo e un’anima dura come l’acciaio, rinfrescando un’aria all’improvviso pesante. Le responsabilità sono collettive, ma bisogna essere subito costruttivi: antipatico perdere il primo posto in Serie A, tremende l’onta e l’umiliazione d’Olanda, ma c’è tutto il tempo per tornare a correre in campionato e acciuffare i playoff in Champions. E per quanto l’Inter possa sembrare il peggior avversario possibile, in grande forma e in crescita, potrebbe anche diventare il migliore pungolando l’orgoglio: il Napoli s’è sempre rialzato dopo le cadute. Era questo, il Napoli di Conte: e sabato può dimostrare di esserlo ancora”.
