CdS Campania – Una disfatta senza precedenti: ” MAI PIU’ COSI’ “. Conte: “Non è un caso!”
Una serie di errori conduce alla disfatta. McTominay (alla fine doppietta per lui) illude gli azzurri, ma il Psv rimonta e dilaga

Tre gol presi dopo il rosso a Lucca un Napoli da incubo

Una serata scioccante: la squadra di Conte affonda in Olanda dopo una partita piena di incertezze
La terza esibizione di Champions a Eindhoven con il Psv è finita con una sconfitta per 6-2. Una serata europea coperta dalla vergogna sportiva di sei gol incassati dopo essere andati in vantaggio in un crescendo di errori, orrori difensivi, debolezza, incapacità di reazione, tenerezza in tutte le zone del campo e per finire il tilt, come dimostrano gli ultimi tre subiti in nove minuti, dal 35′ al 44′ del secondo
tempo, con doppietta di Man, appena acquistato dal Parma. Mai Conte aveva subito una sconfitta del genere in carriera, mai il Napoli una lezione del genere nelle coppe. Tra l’altro la seconda in tre giorni e la quarta di fila in trasferta come non accadeva dal periodo novembre-gennaio 2024: cioè all’alba del disastro post terzo scudetto. Incredibile ma vero, considerando che quella in totale disarmo, a maggio ha chiuso la stagione come la miglior difesa d’Europa: 16 gol subiti nelle ultime 8 partite, 11 dei quali nelle ultime 5. Numeri impensabili, Napoli impensabile. Inimmaginabile, confuso e senz’anima: qualcosa s’era cominciato a intuire contro Genoa e Torino, ma quello che è accaduto ieri potrebbe certificare l’apertura ufficiale di una crisi o magari di un periodo di fortissimo sbandamento. Di serissima crisi di identità: il Napoli non c’è, in questo momento. O quantomeno non c’è la squadra che Conte aveva saputo costruire insieme con i suoi: e sono proprio il tecnico e i giocatori a doversi guardare e a doversi ritrovare. Meglio al volo: sabato c’è l’Inter al Maradona e a questo punto una reazione è un atto necessario al di là della narrazione romantica o popolare del calcio.
Fonte; CdS
