Serata di qualificazioni mondiali, aspettando l’Italia impegnata domani a Udine contro Israele, in una partita dai significati che superano il calcio.
Stasera erano impegnati due azzurri, ovvero Kevin De Bruyne col suo Belgio a Cardiff, dove affrontava il Galles ed Elijf Elmas che attendeva nella sua Skopije il Kazanistan. Possiamo dire che i due centrocampisti di Conte hanno vissuto due partite opposte.
Da una parte l’immenso Kevin De Bruyne, ”l’ultimo moicano” della Golden Generation belga che ancora oggi guida i suoi verso una facile vittoria contro il Galles. La partita, però, si mette subito male visto che è il Galles a passare in vantaggio grazie a Rodon. Il vantaggio dura poco visto che dopo appena 10 minuti, Bellamy fa fallo di mano in area ed è proprio De Bruyne a pareggiare i conti dal dischetto, dove questa stagione sta trovando una ottima continuità. Passano appena sei minuti e l’ex PSG Meunier porta il Belgio sul 1-2. Nel secondo tempo il Belgio gestisce fino al 76′ quando De Bruyne si ripresenta sul dischetto per siglare la sua doppietta. La partita si chiuderà poi sul risultato di 2-4 per il Belgio, oramai a un passo dalla qualificazione direttaa al Mondiale.
Stesso girone ma storia inversa per Elmas e la Macedonia del Nord. In una serata in cui i macedoni avrebbero dovuto approfittare della sconfitta del Galles, gli stessi si fanno fermare da un gagliardo Kazakistan che si gioca le sue ultime chance di strappare un pass per i playoff. I kazaki passano addirittuta in vantaggio per poi farsi riprendere da una punizione di Bardhi. Opaca la prestazione di Elmas, autore solo di una sgasata nel finale per cercare di vincere la partita. La Macedonia occupa attualmente il secondo posto e si giocherà il pass per i playoff nell’ultima pausa nazionali contro il Galles.
Non c’erano altri azzurri coinvolti, vista la defezione di Lobotka che ha visto da casa la sua Slovacchia battere il Lussemburgo, mentre Rrhamani ha potuto vedere il suo Kosovo battere la Svezia a domicilio ed avvicinarsi al sogno mondiale.
