L’ultima volta dell’Italia ad un Mondiale è datata 2014, quando, in Brasile, la Nazionale guidata dall’allora CT Cesare Prandelli fu eliminata ai gironi per la seconda volta consecutiva.
Da quel momento sono passati più di undici anni, durante i quali gli Azzurri hanno mancato due edizioni: quella in Russia nel 2018 e quella in Qatar nel 2022, entrambe le volte eliminate ai playoff — prima dalla Svezia (1-0 in trasferta e 0-0 a San Siro) e poi dalla Macedonia del Nord (0-1 al Barbera).
Per la terza volta consecutiva, l’ombra dei playoff si fa sempre più pesante sull’Italia, che a marzo, vista l’enorme differenza reti della Norvegia, con ogni probabilità si troverà a giocarsi tutto in due partite secche di qualificazione.
COME FUNZIONANO I PLAYOFF?
Sedici Nazionali vengono divise in quattro fasce. A sorte vengono sorteggiati gli accoppiamenti che decreteranno le Semifinali e le Finali. Ogni squadra ha un punteggio, ed è proprio il totale di questi punti a determinare in quale fascia si troveranno le varie squadre, oltre al fattore campo.
Per questo motivo le fasce non sono ancora ufficiali, visto che i punti si possono accumulare o perdere a ogni partita giocata.
GLI ACCOPPIAMENTI
Ogni gruppo sarà formato da quattro squadre, e tra queste solo una si qualificherà al Mondiale. Per farlo, dovrà vincere due gare secche: semifinale e finale.
Il mini-torneo sarà così strutturato:
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SEMIFINALE 1: Squadra 1 (Prima fascia) vs Squadra 4 (Quarta fascia)
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SEMIFINALE 2: Squadra 2 (Seconda fascia) vs Squadra 3 (Terza fascia)
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FINALE: Vincitrice Semifinale 1 vs Vincitrice Semifinale 2
LE FASCE
Le 4 fasce, come detto, sono provvisorie, ma offrono già un quadro su come saranno strutturati i playoff:
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FASCIA 1: Italia, Turchia, Ucraina, Galles
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FASCIA 2: Serbia, Polonia, Repubblica Ceca, Scozia
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FASCIA 3: Ungheria, Slovacchia, Slovenia, Bosnia ed Herzegovina
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FASCIA 4: Romania, Svezia, Macedonia del Nord, Irlanda del Nord
DÉJÀ-VU
Come detto, le squadre in prima fascia affronteranno nelle semifinali quelle di quarta fascia.
Al momento, di questa fascia fanno parte anche Svezia e Macedonia del Nord: due squadre che hanno segnato i due momenti più bui della storia recente della Nazionale Italiana.
Insomma, ci sono alte possibilità che sulla strada che porta al Mondiale, l’Italia si ritrovi ancora una volta faccia a faccia con i propri fantasmi. La Svezia e la Macedonia del Nord non sono solo avversarie, ma simboli di cicatrici ancora aperte.
Adesso, più che mai, serviranno lucidità, carattere e coraggio per riscrivere una storia che finora, nei playoff, ha avuto sempre lo stesso amaro finale.
Marzo sarà il momento della verità: non ci sarà appello, e l’Italia dovrà dimostrare di aver finalmente imparato dai propri errori.
A cura di Guido Russo
