Parla sempre più spesso di futuro, Antonio Conte. L’adesso per costruire il dopo. Ciò fa senza dubbio pensare che il tecnico voglia rispettare fino in fondo il contratto con De Laurentiis, siglato nell’estate del 2024 e con scadenza il 30 giugno del 2027. “Questa è la stagione in cui si stanno gettando le basi” dice , proiettandosi, quindi nel Napoli che verrà. Sottolinea Il Mattino: “Il retropensiero è evidente: «Stiamo inserendo 9 giocatori nuovi in un gruppo che lo scorso anno perché questa è la base per quello che faremo: il nostro è un percorso vergine». Sia chiaro: ovunque Conte è andato ha ricostruito squadra vincenti (Juventus, Chelsea, Inter), dato una mano ai club nella crescita e poi è andato via. Ma dopo di lui, la striscia di successi è continuata. Quello che più di ogni cosa preme a Conte è quella di lasciare una eredità di trionfi e di conti economici in salute: basta chiedere ad Allegri e Inzaghi, per esempio, che hanno continuato nel percorso avviato da lui. Dunque, il lavoro di Conte è solo all’inizio e già è proiettato alla terza stagione”
