Il Museo Maradona: un viaggio emotivo per ritrovare un pezzo di sè
Nel cuore dei quartieri spagnoli, a Vico Cariati, sorge il museo di Maradona: un santuario laico che celebra il mito eterno di Diego Armando Maradona e il suo legame viscerale con Napoli. Nel dedalo di vicoli e stradine, là dove il calcio è più di una narrazione e Maradona è venerato come un santo, si trova un luogo speciale: il museo Maradona, inaugurato nel 2024, a pochi passi dal celebre Largo Maradona.
Questo museo non è solo una raccolta di cimeli, ma un vero e proprio viaggio emotivo nella storia di un uomo che ha cambiato per sempre il volto del calcio e il cuore di una città. Un museo nato dall’amore di una famiglia napoletana, infatti la collezione esposta nasce dalla dedizione della famiglia Vignati. Saverio Vignati, storico guardiano dello stadio San Paolo, (oggi stadio Diego Armando Maradona), ha custodito per decenni oggetti personali e ricordi legati al campione argentino. Sua moglie, Lucia, fu governante di Diego durante il suo soggiorno napoletano e il figlio Massimo ha deciso di onorare la memoria del “Pibe de Oro” con questa esposizione unica. Il percorso espositivo del museo è ricco e coinvolgente, pensato per emozionare tifosi e curiosi.
Tra i pezzi più significativi troviamo le maglie originali indossate da Maradona con il Napoli e l’Argentina comprese quelle dei due scudetti e del mondiale 1986, in più scarpini autografati, fasce da capitano, palloni delle partite storiche, oggetti personali, lettere di tifosi, doni ricevuti da Diego negli anni napoletani, installazioni immersive e murales digitali che ricreano l’atmosfera dello stadio e della città. Ed è qui che si trova il “Maradona” di Domenico Sepe, la famosa statua in bronzo alta 170 cm, con il piede poggiato su Buenos Aires, esposta al museo da luglio 2024. Visitare il museo significa entrare in contatto diretto con un mito che ha dato dignità e orgoglio a Napoli. Si tratta di un luogo dove si respira passione, memoria e gratitudine. Anche chi non è tifoso del Napoli rimane colpito dalla forza narrativa degli oggetti esposti che raccontano la storia di un uomo, di una città e di un amore reciproco e incondizionato.
Visto che oggi visitare Napoli vuol dire fare tappa al murale, non si può perdere l’occasione di fare qualche passo in più ed arrivare a Vico Cariati…Il Pibe aspetta tutti, tutti i giorni, dalle ore 9:00 alle ore 21:00. Il biglietto standard è di 15€, ridotto 12€, per i bambini 8€ ed è gratuito per i minori di 6 anni, 40€ per le famiglie. La visita dura circa 30 minuti, con possibilità di visita guidata. Non si tratta di “perdersi” in pura nostalgia calcistica, no, bensì di immergersi nella cultura popolare napoletana, attraverso un tributo a un uomo che ha saputo incarnare sogni, ribellione e riscatto. Un luogo dove il tempo si ferma, dove ogni napoletano – e ogni amante del calcio – può ritrovare un pezzo di sè.
Ludovica Raja
