Gazzetta – “Salvate il soldato Sam. Lo stacanovista Beukema ha nel Dna le gare ogni 72 ore”
L’ex difensore del Bologna ha giocato 50 partite nella scorsa stagione: uno stakanovista, abituato a scendere in campo ogni tre giorni. Però se si fosse fatto male a San Siro, il Napoli avrebbe perso un altro “titolare” in vista della Champions e non avrebbe avuto nessun
possibile rimpiazzo. Che poi è la situazione che rischia di verificarsi se non dovesse recuperare Spinazzola: con Di Lorenzo out, non esiste un’altra alternativa nel ruolo di terzino destro. In caso di necessità, ci fosse stato almeno Rrahmani, Conte avrebbe potuto valutare di allargare Beukema – cosa fatta da Thiago Motta ai tempi di Bologna in alcune partite – o addirittura passare a una difesa a tre con Beukema, Rrahmani e Juan Jesus. Ora, invece, c’è solo da sperare in Spinazzola, tra l’altro il giocatore più in forma in questo avvio di stagione insieme a Politano. Che poi sarebbe l’esterno a tutta fascia da sacrificare in caso di passaggio alla difesa a tre, anche se oggi non ci sono i numeri dietro senza il recupero di Olivera. Insomma, il doppio impegno costringerà Conte a prendere scelte anche “preventive” prima dei grandi appuntamenti. A costo di rinunciare alla formazione migliore per una partita di campionato. La Champions è una vetrina troppo importante, per il tecnico e per la società. E con lo Sporting, emergenza o meno, bisognerà evitare un altro passo falso. Fonte: Gazzetta
