Approfondimento – Hojlund e le sliding doors
Rasmus avrebbe potuto giocare questa partita a maglie invertite
Domenica, 28 settembre, Milan-Napoli. Rasmus Hojlund parte titolare con gli azzurri, ma in un universo parallelo, avrebbe potuto giocare questa partita con la maglia rossonera.
Per tutta l’estate il Milan è stato alla ricerca di un attaccante da affiancare a Gimenez e, più volte, ha provato a convincere lo United e Hojlund a sposare la causa rossonera. Cosa che non è mai accaduta per un semplice motivo: la formula d’acquisto.
Sia il Manchester United che Hojlund volevano liberarsi l’uno dell’altro, quindi la formula proposta da Milan, un prestito senza obbligo, non convinceva nessuna delle parti in causa.
Arriva il 13 agosto, Lukaku si infortuna e il Napoli, dopo prime valutazioni su altri nomi, piomba sul danese. La trattativa vera e propria si chiude in poco, il Napoli ha soldi e voglia di prendere il giocatore, lo United voglia di cederlo.
Un mese e mezzo dopo Hojlund è il centro dell’attacco dei partenopei, pronto a decidere la sfida col Milan.
Lorenzo Capobianco
