Conte e il Napoli da favorito: pretattica, parole pesate e un omaggio mascherato al “chiagne e fotte”

0

Antonio Conte, se fosse al posto di Arne Slot al Liverpool, avrebbe probabilmente commentato con ironia un mercato da 510 milioni, sottolineando come gran parte del budget sia andato su giocatori come Isak e Wirtz, assenti però tra i top del Pallone d’Oro. Non è insoddisfazione, ma pretattica: Conte, cresciuto nella Juve e maestro di comunicazione strategica, usa le parole per abbassare la pressione, come insegna la scuola “gesuita” descritta da Capello.

Factory della Comunicazione

Nonostante un Napoli in testa dopo 4 giornate e una rosa rinforzata, Conte mette le mani avanti in conferenza: “Altri sono più strutturati, noi abbiamo speso meno”. Fa nomi come Hojlund e McTominay, quasi a sminuire un mercato comunque ricco. Ma è solo un modo per tenere alta la concentrazione. Una strategia che nasconde la convinzione di poter rivincere. E se a Napoli qualcuno storce il naso per il basso profilo del mister, forse dovrebbe leggere tra le righe: è un tributo sottile alla cultura partenopea del “chiagne e fotte”.

Fonte: La Gazetta dello Sport

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.